“Origine e attualità, naturale e artificiale, natura e biodiversità, arte e natura, arte e vita sono le polarità intorno alle quali si snoda il mio percorso artistico che indaga sulla complessità del nostro vivere”.
Architetta, orientata a sperimentare sui vari linguaggi dell’arte, si alimenta di differenti mezzi espressivi dalla scultura al video, dalla fotografia alle installazioni, alla multimedialità e interattività.
La ricerca artistica di Renata recentemente è volta alla ricerca di nuovi stimoli fotografici.
Vive e lavora a Napoli dove ha insegnato Discipline architettoniche presso il Liceo Artistico.
Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero sia singolarmente che con il duo artistico LALOBA AnnaCrescenzi&RenataPetti (nato nel 2001) e ha realizzato installazioni, azioni, scenografie cinematografiche, partendo dalla suggestione di luoghi, usi e tradizioni, testi letterari, ecc.
Nel 2002 ha pubblicato con le Edizioni D’If Vie della sensorialità… dall’argilla ai pixel di Renata Petti. Dialoghi con E. Alamaro, M. Bàino, F. Donato, D. Mazzoleni, S. Perrella.
Nel 2005 con LALOBA, ha realizzato, a Capriati a Volturno (CE), due grandi installazioni permanenti, nell’ambito delle manifestazioni d’arte partecipata del “Villaggio dell’Arte”, che ha coinvolto cinque Comuni del Matese e artisti internazionali.
Nel 2020 ha pubblicato CORPOBIANCO progetto in forma di libro ideato e realizzato da Ilfilodipartenope con un racconto di Lina Marigliano e Enza Silvestrini. Versi di René Char.
Renata Petti will participate BYOB and Is This Art? in Milan, Italy, curated by,
and as part of the Essence of the ART+TECH Festival (2024)